Mai visto un prezzo così basso… solo 20 euro la tessera amtab annuale “muvt in Bus365” e Bari è la prima città in Italia a implementarla.
Misura sperimentale per il comune di Bari che approfitta di 5 milioni di fondi stanziati dall’Europa per il programma nazionale PON Metro e partirà dal mese di febbraio 2023. Il capoluogo pugliese strizza l’occhio al tema della transizione ecologica, tenuto in giusta considerazione per iniziare l’anno con dei buoni propositi.
Citando un paragrafo della carta redatta dal PON metro conosciamo gli obiettivi strategici:
“[…] controllare gli accessi e la sosta in aree urbane sensibili, fluidificare i flussi di traffico veicolare privato e collettivo e velocizzare i tempi di percorrenza, nonché facilitare la fruizione da parte dei cittadini dei servizi di mobilità a minore impatto ambientale, con il fine ultimo di ridurre l’impatto sociale e ambientale dei veicoli privati nelle aree urbane.”
Per il momento la suddetta agevolazione avrà valore fino a marzo 2024, tempo necessario per raccogliere dati sufficienti a capire se l’investimento sia stato vincente o fallimentare. È da notare come la popolazione giovane qua sosterrà un ruolo significativo.
Fondamentalmente potranno usufruire dell’abbonamento annuale AMTAB tutti i residenti nel capoluogo, per lavoro o coloro che pur non risiedendo hanno iscrizione a scuola e università. Va tenuto in considerazione che ci sarà un effettivo controllo del reale utilizzo dell’abbonamento. Se sarà mancante o troppo intermittente, verrà ritratto e venduto a qualcun altro. Perchè? Hanno calcolato che in base al fondo da cui il comune può attingere, sarà possibile distribuire qualcosa come un massimo di 20 mila abbonamenti.
Questo non è solo un aiuto economico, è molto di più! È una ventata d’aria fresca per una metropoli come quella di Bari, con bus elettrici nuovi di zecca pronti a ridurre emissioni di carbonio e inquinamento acustico. Magari, chissà, qualcuno spinto dal buon esempio improntato sulla sostenibilità, abbandonerà l’auto in favore della bicicletta!
Non solo. L’abbonamento sarà rilasciato in formato digitale, attraverso l’app Muvt designata a questo scopo, quindi evitando l’abuso di carta stampata. Un plus valore per la sostenibilità. Il sindaco Decaro merita un applauso collettivo per questa splendida mossa a favore della transizione ecologica.